Girando tra le steppe intorno al polo
tra gli argini del Nilo e del Mar Nero
il papero Augusto un dì trovò
la papera che il cuore suo incendiò.
Due piume ed un tailleur di raso nero
due occhi azzurri grandi come il cielo
due riccioli alla Marilin Monroe
uno sguardo ed Augusto s’incendiò!
Wow!
Guendalina amore mio,
senza di te - qua qua - mio Dio!
La vita mia che senso ha!
Quaquaraquaqua.
Passarono degli anni entusiasmanti
Parigi, Vienna, il Golfo degli Amanti
giravano il mondo senza meta
facevano l’amore e la dieta.
Ma una mattina triste di Settembre
Augusto si svegliò un po’ stranamente
sul tavolo un biglietto lui trovò
in Australia con un tacchino lei andò!
Oh no! RIT. |