In questo castello fatato
o grande Re Artù
i tuoi cavalieri han portato
del regno le virtù.
Nel duello la forza e il coraggio
ci spingeranno già
ma vincere col sabotaggio
non da felicità.
Cavaliere io sarò
anche senza il mio cavallo perché so,
che non si può stare seduti ad aspettar
e così cercherò
un modo molto bello se si può
per riuscire a donare
quello che ho nel cuor.
Un vaso ti posso creare
se argilla mi darai
oppure mattoni impastare
e mura ne farei.
Il verso del gufo conosco
paura non avrò. RIT.
Il mio prezioso mantello riparo diverrà
se lungo la strada un fratello
al freddo resterà.
Sul volto un sorriso sereno
per ogni avversità
ai piedi dell’arcobaleno
ci si ritroverà. RIT. |