Ascolta il rumore delle onde del mare,
ed il canto notturno
dei mille pensieri dell’umanità.
E domani riposa, dopo il traffico di questo giorno
che di sera s’incanta davanti al tramonto
che il sole ti dà.
E se vuoi puoi cantare,
e cantare che hai voglia di dare,
e pensare che ancora nascosta può esister la felicità.
Perché lo vuoi, perché tu puoi
per conquistare un sorriso;
e puoi giocare e puoi cantare
perché ti han detto bugie;
ti han raccontato che l’hanno uccisa,
che han calpestato la gioia,
perché la gioia, perché la gioia,
perché la gioia è con te...
E magari fosse un attimo: vivila, ti prego!
E magari a denti stretti non farla fuggire,
anche immersa nel frastuono,
tu falla sentire,
hai bisogno di lei come me.
La la la la la...
Ancora, è già tardi ma rimani ancora,
a gustare ancora per poco quest’aria scoperta stasera.
E domani ritorna, tra la gente che lotta e dispera,
e vedrai che ancora nascosta
può esister la felicità. RIT. |